Riqualificazione e ripristino strutturale: due pilastri per un’edilizia di qualità

Riqualificazione edilizia. Una tipologia particolare

Riqualificazione e ripristino strutturale vanno spesso di pari passo, come in questo intervento di riqualificazione edilizia a Villafranca Tirrena (ME) di una particolare tipologia dell’edilizia residenziale degli anni ’70 realizzata con struttura intelaiata in vista e tamponatura in mattoni pieni, riportati in auge dall’opera di Louis Kahn. Per questo motivo è stato necessario porre la massima attenzione al trattamento diversificato di queste due componenti che conferiscono all’edificio il suo carattere architettonico.

 

 Il ripristino del calcestruzzo armato

La riqualificazione di un prospetto non può dirsi realmente efficace se non ha previsto anche il ripristino strutturale delle parti in calcestruzzo armato. Queste possono essere rappresentate tanto dai balconi, quanto da cornicioni, cornici decorative, angoli strutturali particolarmente critici.

Ripristino strutturale

I parapetti di un balcone in CLS armato durante i lavori di ripristini effettuati da Luxor Building

Uno dei fenomeni più frequenti nelle costruzioni moderne è quello rappresentato dal formarsi di crepe con successivi distacchi di intonaco, proprio in corrispondenza degli elementi in calcestruzzo armato. La conseguenza è la diffusione del degrado, estetico ma soprattutto strutturale, proprio nelle sue parti esterne più rappresentative dell’edificio.

 

Crepe e distacchi: le cause del degrado

La necessità di intervenire con malta da ripristino può scaturire ad una pluralità di ragioni, a volte concomitanti. Proviamo a guardarle insieme:

  • Errori di posa (o di impiego dei materiali) in fase di costruzione
  • Infiltrazioni provenienti delle superfici più esterne
  • Umidità di risalita
  • Esposizione costante alla pioggia battente

In tutti questi casi, i ferri di armatura sono sottoposti all’azione degli agenti atmosferici, dell’acqua in particolare, che innesca il processo di ossidazione modificando quasi sempre gli spessori degli stessi ferri. Il cambio di volume agisce meccanicamente sui materiali di riempimento; questo avviene sopratutto sul calcestruzzo, che – lesionandosi – contribuisce all’ingresso di acqua e umidità, amplificando il degrado.

I parapetti dopo l’applicazione della malta da ripristino da parte di Luxor Building

In questo modo lo stesso materiale di riempimento si corrode “svuotando” sotto balconi, cornicioni ed elementi sporgenti in generale, mettendo in luce ferri e staffe di armatura. Quando non si impiegano elementi in EPS per sostituire le parti aggettanti si deve procedere con la riqualificazione e il ripristino strutturale. 

 

Qual è il modo migliore di intervenire?

Ogni intervento ben riuscito ha inizio dell’analisi. Per questo Luxor Bulding, prima di intervenire sul degrado, si accerta, in accordo con il progettista e la proprietà dell’immobile, delle cause in modo da eliminarle prima di operare con la riqualificazione. Dove non siano evidenti le infiltrazioni, la nostra azienda è in grado di effettuare una campagna di rilievi termografici capaci di individuare le differenze di temperatura superficiale degli apparati edilizi e, quindi, della presenza e distribuzione delle infiltrazioni.

Un nodo particolarmente critico del prospetto dove gli aggetti dei balconi si incontrano con il telaio in vista della struttura

Eliminata la causa possiamo procedere con la riqualificazione e il ripristino strutturale attraverso questi passaggi:

  • Demolizione di tutte la parti di rivestimento in fase di distacco
  • Liberazione dei ferri di armatura con eliminazione dei residui di calcestruzzo
  • Pulizia, manuale o meccanica, del ferro di armatura
  • Stesura di due strati di trattamento passivante sul ferro di armatura
  • Ricostituzione del calcestruzzo con idonea malta per ripristino strutturale
Riqualificazione edilizia a Villafranca Tirrena

Un altro nodo critico da riqualificare: il nodo tra pilastri e fasce marcapiano, entrambe a vista

Quest’ultimo passaggio ha rivestito particolare importanza in quanto occorreva sagomare alla perfezione l’elemento strutturale che, a lavoro completato, sarebbe rimasto a vista, rifinito solo con uno strato di rasatura. In interventi come quello che abbiamo condotto a Villafranca Tirrena, riqualificazione edilizia e ripristino strutturale, oltre ad avere valore tecnico hanno valore estetico e il risultato mostra come il nostro impegno sia massimo nella capacità del personale e nella scelta dei materiali migliori.

Riqualificazione edilizia a Villafranca Tirrena

Contattaci al numero verde 800.91.28.48 per un sopralluogo o una consulenza assolutamente gratuita.

 

About the Author: Francesco ing. Storniolo

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